Jarque, autopsia conferma morte naturale

L'autopsiasul corpo di Daniel Jarque ha confermato le cause naturali della morte del capitano dell'Espanyol. Sabato notte il calciatore di 26 anni era stato colto da un arresto cardiaco mentre si trovava nel centro Figc di Coverciano. L'esame autoptico è durato circa 4 ore e tra sessanta giorni è attesa la relazione medico-legale. Gli esami tossicologici non sono stati predisposti, escludendo ogni possibilità di doping. La Procura ha stabilito la restituzione della salma ai familiari. La morte del calciatore è la seconda del calcio spagnolo, dopo quella di Antonio Puerta nel 2007. Gli azzurri, arrivati a Coverciano, hanno deciso di inviare due telegrammi di condoglianze, alla famiglia di Jarque e all'Espanyol. Altri due ne erano partiti da Roma, dal presidente della federcalcio Giancarlo Abete e dalla federazione.