Se ci sottovalutano possiamo sorprenderli

Frapoche ore scenderemo in campo per giocarci una finale premio regalataci in quella notte all'Olimpico quando battemmo all'ultimo rigore la Sampdoria. Sarà difficile, molto difficile, battere questa Inter ma dobbiamo provarci. Per farlo bisogna sorprenderli: loro si sentiranno già con la coppa tra le mani. Bisognerà giocare come fosse la partita della vita: il pubblico, il caldo, il nostro Maurito e il solito nostro amico stellone potrebbero spiazzare la loro spavalderia e la loro forza. Si gioca ad agosto e in una gara secca può succedere tutto. Se siamo a Pechino lo dobbiamo anche al già dimenticato Delio Rossi che ha dato un contributo notevole a questo lungo viaggio in Cina. Comunque vada ci sarà modo, poi, di discutere le decisioni societarie che hanno portato alla decisione di lasciare a casa Pandev, De Silvestri e soprattutto Ledesma. Speriamo, visto che è arrivato Cruz all'ultimo istante, che l'argentino possa fare un brutto scherzo ai suoi vecchi compagni. Ora cari fratelli laziali prendiamoci per mano, stringiamoci tutti, ovunque siamo, per vivere con tutte le nostre forze questa memorabile giornata. Coraggio «Vecchia Lazio senza paura».