Italbasket sconfitta Europeo più lontano
Ilcuore non è bastato all'Italia che dopo un supplementare è uscita sconfitta dalla sfida d'esordio dell'Additional Roound contro la Francia per 80-77. Che sarebbe stata molto complicata, nonostante l'assenza di Tony Parker tra i transalpini, si sapeva. Ma che i tanto attesi «canadesi», al secolo Bargnani e Belinelli, potessero inizialmente zavorrare l'Azzurra è stata una sorpresa negativa di una sfida importantissima. La loro presenza in campo nei primi 20' ha sortito l'effetto di ingolfare il meccanismo offensivo azzurro apparso troppo concentrato nella ricerca della soluzione dei due ragazzotti d'oltreoceano. Ci ha così pensato la classe operaia a non far affondare una barca in difficoltà. Con la Francia avanti di 11, 10-21, sono stati Cusin, Mancinelli, Vitali e il leonino Gigli a dare fiato alle speranze tricolori. 29-35 al 20' e di nuovo in campo, alla ripresa, con i giocatori meno attesi, ai quali questa volta si è aggiunto un Belinelli da motivazioni e volto nuovi. La gara, a questo punto, è cambiata radicalmente. Ed è stata partita gomito a gomito. Gigli non ha finito di stupire e anche Bargnani ha cominciato a dare il proprio contributo. Dall'altra parte, a un eccellente Pietrus s'è aggiunta la classe cristallina di Batum, giovanissimo fenomeno che ha già varcato l'Oceano per fare felici i Portland Trail Blazer. È stato lui a spegnere ogni tentativo azzurro. 66-66 al 40' con l'Azzurra in recupero e poi l'illusione del +5, 71-66, griffato da un canestro più tiro libero supplementare di Soragna. Ma è stato ancora il gioiellino Batum a spingere i galletti e nel momento decisivo l'Italia ha smarrito la retta via. Così è arrivato il successo ospite per 77-80, al termine di una gara dura e spigolosa che ora costringe l'Italia a inanellare un percorso netto che dovrà comprendere oltre alle vittorie sulla Finlandia anche un successo, di almeno 4 punti, a Pau. Insomma l'Europeo si allontana.