Udienza a Castelgandolfo
PapaBenedetto XVI ha accolto nel cortile del Palazzo apostolico di Castelgandolfo i partecipanti ai mondiali di nuoto. «Ero molto emozionata», ha detto Federica che, avvolta nella sua inseparabile sciarpa grigia, ha consegnato i doni al pontefice ricevendo i complimenti. «Con le vostre gare offrite al mondo un avvincente spettacolo di disciplina e di umanità, di bellezza artistica e tenace volontà - ha detto Benedetto XVI rivolgendosi agli atleti - una lezione di vita per i vostri coetanei». E citando il suo predecessore Giovanni Paolo II, poi, il Papa ha concluso: «La pratica sportiva può favorire l'affermarsi nei giovani di valori importanti quali la lealtà, la perseveranza, l'amicizia, la condivisione e la solidarietà». All'udienza dal Papa c'era anche il suo connazionale Paul Biedermann, che ha strappato oro e record del mondo a Michael Phelps nei 200 stile. Il campione tedesco ha donato al Papa un cappellino personalizzato e la maglia della nazionale autografata da tutta la squadra. In prima fila, accanto alla Pellegrini e a Biedermann, c'erano anche le azzurre Elena Gigli, Silvia Bosurgi e Federica Vitale, assieme a Valerio Cleri, oro nella 25 km di fondo.