Pandev e i dissidenti restano a casa

Tutti a casa: De Silvestri, Ledesma e Pandev non partiranno per la trasferta di Pechino. Tagliati fuori dalla finale della Supercoppa Italiana dopo che avevano dato un contributo decisivo per la conquista della Coppa Italia. E' stata una scelta tecnica, almeno questa la versione societaria che non vuole imbattersi nelle possibili cause di lavoro minacciate dagli avvocati dei giocatori, o quanto meno vuole cautelarsi. Il tecnico Ballardini ha le spalle larghe per sostenere un peso del genere: ma che sia stato lui ed esclusivamente lui a decidere, a Roma ci credono in pochi, almeno a leggere i blog sui siti dei tifosi della Lazio. E anche nel sondaggio lanciato da Sky Sport 24, la scelta della società di lasciare a casa i tre calciatori è stata bocciata dal 57% degli spettatori. (dato percentuale alle 21.30 n.d.r.). Quella che partirà oggi per Pechino è una squadra più debole rispetto a quella che ha avuto a disposizione Delio Rossi, nonostante l'acquisto in extremis di Julio Cruz. Con Dabo in dubbio e Ledesma a Roma, Ballardini dovrà adattare la sua squadra puntando sulle qualità di Baronio, Brocchi e Matuzalem. La decisione della società è arrivata ieri pomeriggio, tramite gli sms inviati ai giocatori dal team manager Maurizio Manzini. Inutile cercare reazioni da parte dei diretti interessati che in questi dieci giorni si alleneranno con il tecnico Angelo Crialesi a Formello: con loro ci saranno anche tutti gli altri esclusi dall'elenco dei convocati per la Cina. La mossa ha spiazzato Ledesma che ha trascorso qualche giorno di vacanza con la famiglia a Lecce. Il mediano argentino era orientato a prendere in considerazione l'ipotesi di restare a Roma e prolungare il suo accordo, ma a questo punto la sua esperienza con la Lazio può dirsi conclusa. Ledesma ha un contratto in scadenza nel 2011, è seguito con interesse da Milan, Fiorentina e Liverpool: il club pretende almeno 12 milioni di euro per il suo cartellino. Diversa la situazione di Pandev e De Silvestri che hanno un contratto in scadenza fra meno di dodici mesi. A gennaio potranno già firmare per un altro club, svincolandosi a parametro zero. Una perdita tecnica ed economica di non poco conto.