Artur 6 Incolpevole sul gol dei belgi, subito dopo evita il raddoppio di Ljubijankic.

Motta6 Convince solo quando attacca. Si divide le colpe con Mexes in occasione del vantaggio del Gent. Mexes 5.5 Come Motta, sembra più «interessato» a quello che accade nell'area avversaria. In quella della Roma, si concede una distrazione fatale. E rischia di farsi cacciare con una reazione nervosa. Poi segna involontariamente il pareggio deviando la punizione di Totti. Riise 6 Adattato al ruolo di centrale, tiene la posizione Tonetto 6 Dà l'impressione di essere uno dei più affaticati dalla preparazione estiva, gioca sin dai primi minuti con la lingua di fuori. Si fa apprezzare per un salvataggio sulla linea del possibile 1-2. Taddei 6.5 Tra i più brillanti atleticamente, ci mette tanta corsa e riesce a creare situazioni pericolose nell'area del Gent. Dà tutto fino al cambio con Cerci. De Rossi 5.5 Con solo dieci giorni di allenamento dà quel poco che ha. Cresce nella ripresa. Pizarro 6 Prova a far girare il motore ancora ingolfato della Roma senza strafare. Suo l'assist per il gol di Vucinic. Guberti 6.5 Nel primo tempo utti i pericoli creati dalla Roma portano la sua firma. Cala alla distanza, ma alla prima all'Olimpico è subito convincente. Totti 7 Con un gol e mezzo risolleva quasi da solo la Roma. La rete del pari è tutta sua tranne che per le statistiche, poi si procura e trasforma il rigore del sorpasso. Segnali incoraggianti. Okaka 5.5 Tanto impegno e poca sostanza. Difende bene il pallone ma spesso non sa che farci. Cerci 6 Entra e fa subito espellere Thompson: il ragazzo c'è. Vucinic 6.5 Se Okaka non tira mai in porta, lui al primo tentativo fa centro: gol da attaccante vero. Spalletti 6 Manda in campo una formazione dettata dagli infortuni e la schiera con il 4-4-2 offensivo provato durante la preparazione. La Roma è spesso sbilanciata e soffre le ripartenze del Gent. Si affida a Cerci e Vucinic per andare a prendersi la vittoria.