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Totti: "Aiutate la Roma"

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Pronto a legarsi alla Roma per sempre e a rilanciare la sfida sul campo. Francesco Totti sta per firmare due contratti: uno, da giocatore, fino al 2014, l'altro per ulteriori cinque anni da dirigente. Tutto è stato definito, l'annuncio potrebbe arrivare domani a margine della premiazione in Campidoglio che lo vedrà protagonista in qualità di miglior bomber della storia con la stessa maglia. Insieme al sindaco Alemanno, ci saranno anche le tre «presidentesse» giallorosse Fiora Viola, Maria e Rosella Sensi. L'occasione giusta per brindare al rinnovo. «Sarà un giorno importante per me - dice il capitano - è un evento che non è mai successo a Roma. Ringrazio il sindaco per questo evento. Spero di superare al più presto questo record» che condivide con Boniperti. «Il contratto? Una scelta di vita che ho sempre voluto rispettare. Ci sono riuscito. È una cosa che mi sono meritato. Se fossi andato in un'altra squadra - aggiunge Totti alla Rai - ne avrei vinti a mani basse. Ma ho fatto una scelta di cuore che vale più del Pallone d'Oro». Prima della cerimonia in Campidoglio, domani Alemanno incontrerà in forma privata Totti per cementare ancor di più un rapporto decollato dopo la lettera che il sindaco ha scritto al simbolo romanista sulle colonne de Il Tempo. La politica è vicina alla causa giallorossa e potrebbe deciderne le sorti future. «Se ci danno una mano ben venga, fa piacere a giocatori, tifosi e alla società. Speriamo non lo facciano solo a parole ma con i fatti» il messaggio di Totti ai politici. Gli chiedono che fine farà la società, lui risponde con la solita ironia. «Lo chiedo io a voi... Da quello che so non c'è nulla di concreto. Aspettiamo di capire se è un problema o no. Sinceramente non sono preoccupato: parlando con Rosella mi ha detto che resterà presidente della Roma. E questo mi rinfranca». Poi Totti fa una panoramica su quello che sta accadendo lontano da Trigoria. «Ibrahimovic? L'Inter ha fatto bene a cederlo se non voleva restare e ora si rinforzerà. Il campionato italiano è al terzo posto dietro Liga e Premier: lì ci sono presidenti che spendono a volontà come fosse acqua. Sono contento - aggiunge il capitano - che Ancelotti sia andato al Chelsea dove può vincere la Champions. Chi sarà la rivelazione del campionato? Il Napoli, mentre la Juve è da scudetto».

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