Lazio, caos Pandev

«Sono sereno e pronto a disputare grandi partite con la maglia biancoceleste - ha ribadito il macedone sul sito calciomercato.com - mi sento in forma e mi auguro di giocare a Pechino per contribuire alla conquista della Supercoppa Italiana. In ogni caso, impegno e dedizione verso compagni, mister, società e tifoseria biancoceleste saranno, se possibile, ancora maggiori che in passato. Con l'augurio di potersi togliere tutti insieme altre soddisfazioni». Parole chiare, chiarissime da parte del calciatore che teme di poter essere lasciato a piedi in vista della prima sfida ufficiale della stagione contro l'Inter. È indubbio che sia una guerra di nervi, con la società pronta a forzare la mano pur di prolungare il contratto del calciatore. Pandev, dal canto suo, vuol vivere un'esperienza diversa, e non pensa minimamente a firmare il rinnovo del contratto. Se non troverà un club pronto a soddisfare le pretese economiche di Lotito, resterà a Roma per un altro anno prima di andarsene a parametro zero. Il braccio di ferro è in corso da diverso tempo, con Lotito che spinge da una parte, il giocatore dall'altra e il tecnico Ballardini in mezzo. L'allenatore, tuttavia sembra aver scelto: anche ieri Pandev è stato schierato dal primo minuto accanto a Rocchi e Zarate nell'amichevole con la Triestina. L'allenatore non intente depauperare la sua Lazio, almeno queste le intenzioni che si leggono vendendo le formazioni schierate dal tecnico fino ad oggi. Ma al di là del macedone c'è anche un caso De Silvestri. Il difensore, cresciuto nel settore giovanile biancoceleste, ieri non è stato neppure convocato per l'amichevole. Il giocatore ha seguito la partita dalla tribuna, in compagnia dei genitori. Anche lui rischia di non salire per l'aereo che porterà la Lazio a Pechino. Stessa sorte di Pandev e stessa situazione contrattuale: il suo accordo con la Lazio, così come quello del macedone, scadrà nel 2010. Alla fine della prossima stagione potrà svincolarsi a parametro zero. Ma dietro l'angolo c'è la Fiorentina: il club toscano sarebbe disposto ad acquistare il cartellino del giocatore per sei milioni di euro. La Lazio ne chiede otto.