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Adelizzi e Lapi quinte al millesimo

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Nellafinale del duo tecnico del nuoto sincronizzato, Beatrice Adelizzi e Giulia Lapi non ce la fanno a salire sul podio ma, con uno score di 93,834, afferrano un ottimo risultato in classifica, piazzandosi di un soffio davanti alle canadesi Tracy Little ed Elise Marcotte (93,833). Davanti all'Italia ci sono Russia (98,667), Spagna (97,333), Cina (95,667) e Giappone (94,333). Un quinto posto che è ancora un record personale e italiano per le sincronette che a questi Mondiali stanno riscrivendo a piccoli passi la storia del nuoto sincronizzato italiano. Laura De Renzis, ct azzurra del sincro commenta così il risultato: «Un millesimo? È quello che basta per andare avanti. È comunque un quinto posto storico, non avevamo mai battuto il Canada. Prima d'ora il risultato migliore era stato il sesto posto di Melbourne '07. Oggi i punteggi erano tutti molto più bassi. Anche le russe hanno avuto un punteggio più basso delle altre volte. D'altronde ogni volta è una gara a sé». Le azzurre sfilano a passo di marcia, buttano la testa indietro, si fermano, e iniziano a danzare. Nuotano, divertono e migliorano. Il pubblico le accoglie con tutto il calore di casa. «Siamo molto soddisfatte. Volevamo superare il Canada, l'obiettivo ci sembrava raggiungibile e ce l'abbiamo fatta. Siamo entrate in vasca con tutta la grinta che avevamo, avevamo visto che potevamo farcela contro le canadesi». Russia e Spagna salgono sui gradini più alti, meritatamente. Anastasia Davydova e Svetlana Romashina fanno sognare sulle note del «Barbiere di Siviglia». Recitano e rapiscono lo sguardo. Il pubblico trattiene il respiro, è oro fin dal primo movimento. Dopo la qualificazione di ieri, l'appuntamento è con la finale di libero combinato, prevista per oggi alle 11. Le italiane una promessa, consueta, la fanno: «Daremo il massimo, come sempre. Speriamo in una medaglia ma non vogliamo sbilanciarci. Magari i migliori risultati arriveranno».

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