Ibrahimovic-Barca, oggi l'affare si chiude
Oggi José Maria Mesalles, il procuratore di Eto'o, è atteso a Milano per definire i dettagli con l'Inter. Mourinho intanto gli ha già parlato per telefono, e spinge per chiudere in fretta, mentre Ibra dagli Usa cerca casa in qualche paesino tranquillo della costa catalana e se ne infischia, al solito, dei sondaggi locali, che gli preferiscono ancora il camerunense. Negli Stati Uniti da ieri c'è anche il Milan di Leonardo, che ha parlato spiegando che i rossoneri «non vanno sul mercato solo per acquistare un nome: se lo facciamo è perché ci serve il giocatore. Luis Fabiano - ha detto - è senza dubbio un buon giocatore, finora gli è solo mancato un grande club». Parole di stima anche per Beckahm, che gli ha fatto visita, aspettando che domani l'attaccante del Siviglia torni dal Brasile, e si capisca se il Milan farà o no un passo verso i 20 milioni richiesti. L'idea Vucinic rimane un'alternativa credibile. In tema di attaccanti ieri è stato il giorno di Castillo dal Lecce alla Fiorentina: l'argentino, è ufficialmente il vice-Gila. Ora Corvino punta su un centrocampista per sostituire Melo: Edinho del Lecce e Brighi le ipotesi più credibili. Il Palermo, dopo Pastore, insiste per Dzemaili del Toro, in cambio Succi più soldi. Il Genoa cerca Esposito del Lecce. Tre milioni la sua quotazione.