L'urna svizzera ha evitato clienti scomodi

Anchese questo confronto avrebbe richiamato il fascino di una delle più belle partite viste a Roma, tre a zero con la perla del magico gol di Cerezo. Ostacoli da affrontare senza grandi apprensionI, perfino per una Roma che dovesse adeguarsi a una fisionomia diversa da quella attuale: per ora sorrretta da un organico che, senza addii dolorosi, potrebbe consentirsi obiettivi ambiziosi, a livello di un ritorno in Champions League. Purtroppo, però, non passa giorno senza che dalle uniche fonti ufficiali disponibili, Spalletti e i giocatori a colloquio con la stampa, non giunga qualche segnale realistico, in parole povere motivo di allarme per i tifosi, tra i quali lo scetticismo è inevitabilmente diffuso. Quando il tecnico esprime una sorta di rassegnazione sull'esigenza di far partire pezzi di pregio, è chiaramente nella fase di rassegnazione, pur avendo garantito quell'impegno ai massimi livelli che la sua professionalità pretende. Qui siamo lontani anni-luce da quei pianeti sui quali si discute di Ibra e di Eto'o. anche se nelle casse giallorosse arrivasse qualche euro, il mercato in entrata rimarrebbe a livelli avvilenti, almeno per le mire di questa città e di questi tifosi. E intanto non arrivano richieste ufficiali, i furbacchioni tentati da qualche acquisto prestigioso restano in attesa del momento in cui la fretta dovesse determinare prezzi da saldi autunnali, il momento cioè in cui i debiti della società non consentirebbero ulterori dilazioni. Chiarimenti zero, il club non si sottrae a un annoso mutismo, invitare il tifo all'ennesino atto di fede, l'abbonamento, suona un po' di presa in giro. Difficile far passare sotto silenzio l'ennesimo colpo di genio della Lega, illustrato dal tabellone della nuova Coppa Italia. Come lo scorso anno, esclusa in partenza una rivincita dell'ultima finale, Lazio e Juventus dalla stessa parte, con la scomoda compagnia di Inter e Fioentina. Teoricamente va un po' meglio alla Roma, allineata agli ottavi al Milan, al Genoa e all'Udinese, ma in pratica siamo al solito discorso: quale sarà il livello del superstite organico romanista?