Oracle sfida Alinghi davanti alla Corte di New York

Apochi giorni dalla presentazione del catamarano con il quale Alinghi difenderà la «old mug» contro Oracle, il sindacato statunitense ha portato ancora una volta la sfida con il team di Ernesto Bertarelli nelle aule della Corte suprema di New York. Gli americani hanno puntato il dito contro il motore montato sulla nuova «Alinghi 5» che favorisce la regolazione delle vele e della zavorre mobili, accusando poi gli elvetici di aver stretto un «accordo» segreto con l'Isaf, la Federvela mondiale, al fine di cambiare il regolamento internazionale per consentire questo aiuto «idraulico». Gli svizzeri hanno ribadito di aver rispettato le regole, invitando Oracle a presentare il Custom House Registry della sua imbarcazione (il «certificato di immatricolazione»), mai consegnato e richiesto ufficialmente dal tribunale di New York. Liv. Buf.