Lazio: idea Rosina, aspettando Cruz

L'asse Lazio-Argentina non crollerà. Il mercato sudamericano fa gola ai biancocelesti. Di Sebastian Battaglia del Boca Juniors se ne parla da qualche tempo ma solo nelle ultime ore l'idea è diventata concreta. Soprattutto dopo le dichiarazioni del consulente di mercato Ivan Reggiani che ha svelato l'amore della moglie del centrocampista argentino per Roma. Del resto, lui stesso aveva palesato nei giorni scorsi un forte interessamento nei confronti del club capitolino, ma il presidente del Boca sta cercando di trattenerlo in tutti i modi. Il pressing del Genoa è altrettanto deciso e a bloccare la Lazio c'è la solita questione delle cessioni. Ledesma frena qualsiasi iniziativa legata al centrocampo. Battaglia, suo connazionale, sarebbe l'ideale erede dell'argentino. Ledesma non ha dubbi, vuole lasciare la capitale ma non l'Italia. Su di lui è piombato anche il Boca Juniors mettendo quasi su un piatto d'argento la possibilità di uno scambio, ma è troppo importante la volontà della famiglia. Nei suoi sogni c'è un club italiano anche se dopo l'acquisto di Felipe Melo le porte della Juve si sono chiuse. Le prossime ore saranno fondamentali anche per conoscere il destino di Julio Cruz. Spetta a lui l'ultima parola. La Lazio lo accoglierebbe a braccia aperte, ammesso che l'attaccante nerazzurro, in scadenza di contratto, accetti di ridurre il suo ingaggio. Tornato dalle vacanze, El Jardinero prenderà finalmente una decisione in merito. Conditio sine qua non per indossare la maglia biancoceleste un posto da titolare, è questa la garanzia imposta dall'argentino. Julio non disdegnerebbe affatto un finale di carriera tra i monumenti della capitale, in un gruppo rilanciato dall'avvento di un nuovo allenatore, un anno da leader carismatico, una stagione foriera di nuovi stimoli. In attesa di liberare un posto in attacco, e pur con le mani legate, Lotito lo tiene d'occhio consapevole di dover affrontare un altro importante sforzo economico visto che l'argentino viaggia intorno ai 2 milioni di euro a stagione. In ogni caso, se il parco attaccanti non subirà alcun ritocco nei prossimi giorni, la trattativa non potrà decollare e, a prescindere dal discorso legato al Pandev, in casa biancoceleste c'è da sfoltire un reparto composto da ben 7 giocatori. Nelle ultime ore si è aggiunto alla lista dei papabili acquisti biancocelesti il nome di Alessandro Rosina, in rottura con l'ambiente torinese. I granata puntano a cederlo a titolo definitivo valutando il suo cartellino circa 7 milioni, la Lazio potrebbe acquistarlo con la formula del prestito oneroso e convincerlo a decurtarsi lo stipendio. Insomma, il mercato biancoceleste avrebbe l'imbarazzo della scelta se solo riuscisse a superare l'ostacolo cessioni. Tra i tre dissidenti l'unico che ha dato segnali di ripensamento è De Silvestri che comunque resta allettato dall'idea di partire per Firenze. La rosa in ritiro ad Auronzo necessita di un ridimensionamento e il club è totalmente concentrato sul mercato in uscita, cosi come è proiettato sul discorso dello stadio di proprietà. Il 28 luglio Lotito presenterà il progetto al Campidoglio.