Gli azzurri inseguono la fase finale
Conil successo per 3-1 ai danni degli Stati Uniti, i ragazzi di Anastasi centrano la loro quinta vittoria di fila. Tre punti che riducono ad una sola lunghezza il ritardo dalla prima posizione del girone, occupata proprio dagli Usa. La prima delle due gare del penultimo weekend della fase preliminare vede gli azzurri esprimere una buona pallavolo, mantenendo costante lucidità e concentrazione in ogni fondamentale. Non deve ingannare il primo set nel quale, dopo un inizio stentato, i campioni olimpici hanno la meglio solo grazie ad una grandissima intensità in difesa. Rientrata in campo, l'Italia – con Vermiglio in regia al posto di un Travica comunque non negativo – ritrova ritmo di gioco ed incisività in attacco. Guidato da Savani e Lasko, l'attacco azzurro scardina la seconda linea a stelle e strisce, mentre il muro di Birarelli e Sala e le difese di Manià impiegano poco a mettere la museruola alle bande avversarie. Con uno Stanley lontano parente dell'opposto visto a Pechino, i padroni di casa faticano a mettere giù il pallone. Hansen non è Ball e Rooney non è quello che ha fatto impazzire l'Italia a Firenze. Dall'altra parte, Vermiglio, sostenuto da una ricezione che gli permette di variare il gioco, vede i suoi rispondere alla grande. Nonostante un ritorno rabbioso in chiusura di quarto set, grazie al servizio di Suxho, un muro di Sala chiude il match sul 3-1. Per andare a Belgrado ci sono due strade: vincere il girone o essere la migliore tra le seconde e questa vittoria mantiene viva la speranza. Questa notte, ore 2 in Italia, si gioca il secondo match, (Rai Sport Più dalle 15,35 alle 17) vietato distrarsi.