Juve-Udinese, rottura per D'Agostino
Finita la gita in barca al largo delle Baleari, che comunque Adriano Galliani ed Ernesto Bronzetti si sono fatti durare anche tutto ieri, prima di rientrare a Milano in serata, rimane però in alto mare la trattativa per portare Huntelaar a Milanello. Il Real vuole i soldi: il discorso dei prestiti, favori ricevuti per la cessione di Kakà o meno, non interessa. E poi, anche se durante la gestione Calderon, il cacciatore olandese era stato pagato 27 milioni, quindi sotto i 20 non si cede. A meno che, e Galliani lavora proprio in quest'ottica, non si arrivi a optare per un prestito caro (superiore ai 5 milioni) più diritto di riscatto da concordare. Comunque, al momento, rimane in piedi anche il discorso su Luis Fabiano mentre dall'Inghilterra si sostiene che per 20 milioni più il ritorno all'Arsenal di Flamini Wenger potrebbe accettare di cedere Adebayor ai rossoneri. Ipotesi. La Fiorentina prende atto del rifiuto di Cruz, ora più vicino al Napoli ma nel mirino anche delle romane. Intanto si continua a gestire il caso Felipe Melo: lui dal Brasile fa sapere che a Firenze si sente amato e trattato, ma il suo futuro è nelle mani di Dio. La Juve nel frattempo cerca i soldi per avvicinarsi almeno a quei 25 milioni richiesti. Le cessioni di Paolucci al Siena, Poulsen al suo ex Schalke 04, e soprattutto quelle già definitive di Mellberg al Panathinaikos e la metà di Criscito al Genoa hanno portato nelle casse bianconere 15 milioni, per gli altri ci si arrovella. Anche perché sul versante D'Agostino c'è stato l'ennesimo passo indietro, che suona molto come una rottura, col presidnete dell'Udinese Pozzo, che dopo essere sceso a 17 milioni è sbottato, sostenendo che la Juve ha illuso e preso in giro il giocatore e ricordando che lui non è un piazzista. Intanto, nella settimana che dovrebbe finalmente portare Arnautovic in nerazzurro, e magari vedere Rivas ceduto all'Ajax o al Palermo, si dovrebbero concludere anche tante altre trattative. Sempre al Palermo dovrebbe arrivare Javier Pastore dell'Huracan, mentre in uscita Succi è vicino all'Atalanta, che vuole anche Barreto dalla Reggina, e Guana al Bologna. Cassano viene blindato dal suo presidente Garrone: «Resta alla Samp al 100%, per me è come un figlio».