Lazio, tocca a Ballardini
Oratocca a Ballardini. Il tecnico di Ravenna sarà la più grande novità del mega-raduno di oggi a Formello con cui la Lazio comincerà la stagione 2009-2010. Pochi gli acquisti (due, Bizzarri ed Eliseu), tantissimi esuberi e troppi nodi irrisolti come quelli relativi a De Silvestri, Ledesma e Pandev. A cui va aggiunto anche il problema di Matuzalem, vicinissimo alla Lazio ma ancora di proprietà del Saragozza. La missione spagnola della coppia Lotito-Tare non ha prodotto gli effetti sperati. In realtà la sensazione diffusa è che alla fine l'affare si farà, che Matuzalem resterà alla Lazio per 5,5 milioni più il prestito del portiere Carrizo. Si aspettava la fumata bianca già ieri, dovrebbe arrivare nelle prossime ore anche se quando c'è Lotito di mezzo il condizionale è più che mai d'obbligo. Stavolta il problema è il prestito di Carrizo che il presidente biancoceleste vorrebbe monetizzare (almeno 1 milione) per abbassare anche la cifra dei soldi da versare per il regista brasiliano. Altro dettaglio non indifferente: il Saragozza fissa a 8 milioni il diritto di riscatto, Lotito vuole arrivare a 10 milioni per riprendere almeno i soldi investiti lo scorso giugno. Tant'è, la soluzione di questo ulteriore rebus ancora non c'è e così Ballardini può contare su pochissimi punti fermi. Intanto Ledesma cerca acquirenti anche se è costretto a presentarsi al raduno della Lazio. D'Ippolito, il suo manager, sta sperando che Felipe Melo possa passare alla Juventus oppure che Pirlo abbandoni il Milan per liberare qualche casella eccellente delle grandi squadre italiane. L'idea di spostarsi a Firenze non dispiace all'agente di Ledesma: «Corvino stravede per Cristian, fu lui a scoprirlo e a lanciarlo. Però a me non mi ha contattato nessuno. Vedremo nelle prossime ore, certo è che la Fiorentina è da considerarsi una grande squadra». La dichiarazione del diesse della Salernitana Guglielmo Acri apre la possibilità di una collaborazione con il club campano: «Ci sono molti giocatori che ci interessano. Penso a Baronio, Bonetto, Correa e Berni, un portiere che a Salerno è molto apprezzato dopo i sei mesi appena trascorsi. Se Lotito vorrà si potranno intavolare diverse trattative». Che cosa si aspetta a mandare Tare a Salerno?