La nuova Virtus punta sulla velocità
PiergiorgioBottai, neo gm, si è messo al lavoro e attenendosi alle indicazioni del confermato Gentile, e alla nuova linea del risparmio, ha quasi concluso la costruzione della squadra che dovrà spazzare via i malumori di una piazza un pò troppo nevrotica cercando di far espoldere nuovamente l'amore per il basket. Si pensa ad un gruppo dall'alta connotazione atletica. I nuovi Crosariol, Minard e Tourè sono giocatori capaci di esaltarsi, e far divertire, in una trama di gioco che fa della velocità la sua caratteristica. Per l'assetto definitivo, dopo il colpo della conferma di Hutson, manca qualcosa. Il futuro di Roma ruota attorno a Jaaber e Becirovic. Il primo, per ora impegnato nella summer league Nba con Detroit, è un giocatore di spessore ma l'idea che possa essere il play di questa squadra a mille all'ora non convince. Jaaber ama avere la palla tra le mani per concludere spesso di sua inziativa. Insomma non il prototipo del regista che servirebbe alla nuova squadra. Ecco perché sarebbe necessario trattenere Becirovic, trovando un accordo sul suo sontuoso contratto. Lui, munito di passaporto italiano, sarebbe il giusto metronomo per equilibrare una Virtus che potrebbe permettersi, se come sembra Poeta non arriverà, anche gli egoismi offensivi del bomber Jaaber.