Idea Cruz, Baptista in bilico

dall'inviato RISCONE DI BRUNICO Una cessione eccellente, poi si penserà al centravanti. Spalletti dovrà armarsi di santa pazienza prima di vedere accontentata la sua richiesta. Le idee non mancano, i soldi sì: Cruz e Pavlyuchenko sono considerati due obiettivi raggiungibili ma al momento la Roma non ha un euro da investire sul mercato. Si penserà prima a vendere, il ds Pradè non ha scelta. Anche perché l'attuale proprietà ha bisogno di reperire 30-35 milioni tra la campagna acquisti-cessioni e il taglio degli ingaggi. A queste condizioni, serve un miracolo per riuscire a rinforzare anche la squadra. La partenza di Juan viene considerata il male peggiore vista l'assenza di sostituti, De Rossi è intoccabile, si proverà quindi a «piazzare» un altro big. Il maggiore indiziato sembra Julio Baptista. Guadagna tanto - oltre 3 milioni netti con i premi - e non rientra nel nuovo progetto tattico di Spalletti. Ma bisognerà convincerlo a «collaborare»: il brasiliano non vorrebbe muoversi e ha già rifiutato il Panathinaikos e il Besiktas. Anche Vucinic è in bilico. Piace in Inghilterra e se arriverà una proposta allettante (superiore ai 20 milioni) la Roma potrebbe salutarlo. In lista di partenza anche Perrotta, Cassetti, Tonetto e i tanti giocatori «di passaggio» a Riscone: Faty, Barusso, Esposito, Antunes, Pit e Artur. Virga non è stato convocato per il ritiro e sta per passare al Modena, Andreolli verrà invece confermato, da valutare il futuro di Cerci e Okaka. Il centravanti arriverà a mercato inoltrato. Cruz risponde all'identikit di Spalletti e ha il vantaggio di essere svincolato: con un biennale da due milioni di euro a stagione si può prendere. Per Pavlyuchenko servono almeno 7-8 milioni da versare al Tottenham oltre all'ingaggio. Shevchenko? Per ora non viene preso in considerazione. Altre idee: il prestito di Huntelaar, che sembra però a un passo dal Milan, Iaquinta e Gomis. Serve anche un secondo portiere: Sorrentino resta in cima alla lista, scartata l'ipotesi-Sereni. Il 30 luglio nell'esordio in Europa League potrebbe toccare ancora ad Artur.