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Ferrari, progetto «galacticos» con Alonso, Vettel e Rossi

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L'emulodi Florentino Perez nel Circus potrebbe essere il presidente della Ferrari Luca di Montezemolo che, stando ai «rumors» dei quotidiani sportivi spagnoli, avrebbe in pratica già definito il primo grande acquisto della prossima stagione, il due volte iridato Fernando Alonso attualmente in forza alla Renault del suo vate Flavio Briatore. Sempre stando a quanto si legge su «As», l'annuncio ufficiale del matrimonio (con contratto quinquennale) sarebbe dato il prossimo 11 settembre, in concomitanza con le prove libere del Gp di Monza, storicamente l'occasione in cui la Rossa annuncia la coppia di piloti per l'anno successivo. Quest'anno, poi, non ci sarebbe neanche il rischio di distrarre Massa e Raikkonen dalla lotta per il titolo visto che difficilmente, a settembre, le Rosse saranno ancora in lizza per il Mondiale. A conferma della tesi, «As» riporta anche il fatto che la Ferrari avrebbe scento il circuito di Valencia, anziché l'abituale Mugello, per la classica «kermesse» di fine anno. Ma non finisce qui, perché gli spagnoli parlano anche di un possibile ingaggio di Vettel, attualmente in Red Bull, per il 2011. Ipotesi che, se si va ad aggiungere all'idea di un'imminente Formula Uno con tre piloti per squadra e alle strizzate d'occhio di Montezemolo nei confronti di Valentino Rossi, potrebbe disegnare un vero e proprio «dream team» rosso con Alonso, Vettel e il «Dottore» in uscita dalle moto. Suggestivo, ma anche improbabile. Perché se da un lato è vero che Alonso non ha perso occasione negli ultimi tempi per lanciare dichiarazioni d'amore alla Ferrari, è anche vero che lo spagnolo è un pilota che non ama la convivenza nella stessa squadra con altre «primedonne». Valentino Rossi ha poi dichiarato che per adesso non vuole saperne di lasciare le moto (e i risultati in pista ne confermano l'intatto entusiasmo per le due ruote). Infine, come ha ricordato ieri il prtavoce Ferrari Luca Colajanni, Massa e Raikkonen hanno (onerosi) contratti anche per il 2010. Insomma, sognare per i tifosi è lecito. Ma la realtà è «appena» un po' più complicata. Car. Sol.

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