Pescara "abbraccia" l'Italia
"Dicevano che sarebbe stata una manifestazione secondaria o snobbata, invece non lo è sia per il nostro paese che per le altre nazioni - ha continuato Petrucci - Pescara e l'Abruzzo ci faranno fare una bella figura, le capacità degli abruzzesi sono tali che al momento giusto vengono fuori. Abbiamo una bellissima squadra, c'è la garanzia per il massimo impegno di tutti". In effetti si tratta di una spedizione senza precedenti: "È la più numerosa di sempre - ha precisato il segretario generale del Coni, rieletto nell'Esecutivo dei Giochi, Raffaele Pagnozzi - con 456 atleti, 272 uomini e 184 donne. La delegazione più consistente è quella dell'atletica (71 elementi) che tra l'altro è la disciplina che ha vinto più medaglie (369)". Gli azzurri dovranno difendere il primato conquistato nella passata edizione (Almeria 2005) con 153 medaglie. «Il ruolo di portabandiera me lo sono meritato - ha ammesso il neo papà campione olimpico e mondiale della boxe Roberto Cammarelle - per me è una grande responsabilità che spero si traduca in un risultato importante». Emozionata la pallavolista che stasera, nella cerimonia d'apertura (ore 21 stadio Adriatico di Pescara, differita su RaiUno alle 23 e in diretta su Rai Sport sul digitale terrestre) leggerà il giuramento degli atleti, Eleonora Lo Bianco: «Vogliamo allietare un Abruzzo che si rialzerà presto - le sue parole - spero tanto di ripetere la vittoria che ottenemmo, nel 2001, a Tunisi». Rossana Ciuffette, all'esordio come Capo missione, ha espresso soddisfazione per l'accoglienza al villaggio degli atleti tra i quali, data la vicinanza con i Mondiali di Roma, ci saranno i migliori nuotatori e le rappresentative di pallanuoto. La scherma potrà contare su Granbassi, Vezzali e Tagliariol, il pugilato su Cammarelle e Russo, la lotta su Minguzzi mentre nell'atletica fari puntati sulla vicecampionessa mondiale di salto in alto Antonietta Di Martino. Massimiliano Rosolino è l'atleta partecipante con più ori vinti (5) ma l'Italia sarà priva nel judo dell'olimpionica Giulia Quintavalle per infortunio. In mattinata presentato il volume «Giochi e sport in Abruzzo dall'antichità ai giorni nostri» realizzato, sotto la direzione di Luciano Russi (a cura di Luigi Mastrangelo), dai dottori di ricerca in Critica storica, giuridica ed economica dello sport dell'Università degli studi di Teramo in occasione proprio di Pescara 2009.