Moratti rivela «Ibra e Maicon restano al 50%»
Loha detto chiaro e tondo il presidente Berlusconi, secondo il quale «I costi del calcio ormai sono follia pura, e bisogna avere un minimo di senso pratico e di decenza: non si possono spender quelle cifre». E allora in via Turati ascoltano eccome le sirene provenienti dal Chelsea di Ancelotti. Si parla di 30 milioni di euro, offerta che il Milan accetterebbe, oppure di una contropartita tecnica, Florent Malouda, e soldi. Ma a questo punto la decisione passa a Londra, e per Ancelotti Pirlo è un giocatore fondamentale. Per non essere da meno, ha parlato anche Massimo Moratti, e a sua volta ha ripetuto che i bilanci contano, e bisogna fare i conti. A giorni è previsto il viaggio per parlarne a quattr'occhi col presidente del Real Madrid Florentino Perez, ma i nomi in ballo, lo si sa, sono quelli di Ibrahimovic e Maicon, e anche i prezzi sono già fissati: non meno di 70 milioni per il primo, 40 per il terzino brasiliano. «Resteranno al 50% - si è lasciato sfuggire il presidente. A comprare allora ci pensano solo Juventus e Parma. A Torino Fabio Grosso ormai è il candidato più probabile per la futura maglia da titolare sulla fascia sinistra, mentre il presidente Ghirardi è pronto a mettere mano al portafoglio per il suo pallino Di Natale: 15 milioni all'Udinese, e lo stesso staff del giocatore della nazionale conferma, il giocatore è a un passo dal gialloblù.