Chelsea su Ibra, frenata Cissokho

Dario Nicolini MILANO- Il giorno di tregua sul destino di Ibrahimovic all'Inter è rotto quasi subito, con le voci dall'Inghilterra che lo vogliono al Chelsea per Deco, Carvalho e 35 milioni di euro. Voce più fantasiosa che altro, visto che i due Blues sono valutabili al massimo intorno ai 10-15 milioni, e il pacchetto quindi risulta già palesemente sotto costo. Al massimo un last minute, ma non è tempo di vacanze in via Durini. Lo è invece per Mancini, in viaggio di nozze e presto papà. Tante cose a cui pensare allora, ma anche tanti no: a Lione e West Ham. Dove invece, a giorni, andrà Jimenez in prestito, appena l'Inter risolverà i problemi burocratici con la Ternana. Senza tregua anche il mercato del Milan.  Dzeko è ogni giorno più vicino. Borriello invece non ne vuole sapere di uno scambio tra attaccanti: lui vuole rimanere al Milan. Dove, nonostante i problemi ai denti del giudizio, che fanno temere al capo di Milan Lab Meersseman future pubalgie, dovrebbe rimanere anche Cissokho. Però di questo Milan e Porto torneranno a parlare, coi rossoneri che vorranno rivedere al ribasso la cifra del contratto. Si continua a parlare anche di Pirlo, Pato e Gattuso al Chelsea. Per il brasiliano ogni trasferimento è fuori discussione, i due azzurri ci stanno pensando. Gattuso addirittura avrebbe rivelato ai tabloid inglesi che «la Premier è il campionato che più si addice alle mie caratteristiche». Ambrosini è un altro che aspetta, ma dopo la visita di ieri mattina in sede del suo procuratore Roggi non ci sono novità. Intanto Alessio Secco è tornato dalla Spagna. Ha parlato col Real e il Villareal, e raccolto informazioni. Per Giuseppe Rossi gli spagnoli vogliono Trezeguet più 18 milioni, in quanto a Mahmadou Diarra il Real non intende cederlo in prestito, come vorrebbe la Juve, ma vuole 20 milioni. Troppi, come i 18 chiesti dal Villarreal. Secco, senza mollare la pista D'Agostino, cercherà di limare in entrambi i casi. Aspettando Dossena che guadagna ulteriore terreno su Grosso. Deciso invece il futuro di Criscito e Palladino: restano al Genoa, che cerca ancora Dembelè dell'Az Alkmaar, valutato 15 milioni. Non dovesse arrivare Preziosi punterà su Drenthe. L'argentino Pastore dell'Huracan, vale 8 milioni, è sempre più vicino, mentre l'ultimo capocannoniere del campionato portoghese, Nené del Nacional, potrebbe sbarcare a Cagliari.