Un rigore di Kakà fa ridere il Brasile L'Egitto sfiora il clamoroso pareggio
Al «Free State Stadium» di Bloemfontein i pentacampioni del mondo subito in vantaggio dopo 5': Kakà si liberava di tre avversari e da due passi infilava il portiere egiziano. I Faraoni incassavano il gol ma dopo tre minuti, su veloce contropiede, trovavano subito il pareggio con il colpo di testa di Zidan, bravo a sfruttare uno svarione difensivo dei brasiliani. Ancora un capovolgimento di fronte e al minuto 12 il Brasile tornava avanti con la precisa deviazione di testa di Luis Fabiano, imprendibile per El Hadary. Sul angolo di Elano svetta Juan per il 3-1. Nella ripresa in due minuti l'Egitto riportava in parità il punteggio: al 9' fuga sulla fascia sinistra di Zidan e palla per Shawky che con un interno collo infilava l'incolpevole Julio Cesar. Un giro d'orologio e gli egiziani firmavano il 3-3: veloce contropiede e destro vincente di Zidan sull'uscita del portiere sudamericano. Dunga correva ai ripari e inseriva Pato e Ramires al posto di Elano e Robinho. A due minuti dal termine girata al volo di Lucio e respinta sulla linea bianca col braccio di Al Muhamadi con conseguente espulsione per l'egiziano e calcio di rigore per il Brasile che Kakà non falliva chiudendo il match sul definitivo 4-3.