Cerca
Cerca
Edicola digitale
+

Ibra non si muove, Parma su Galloppa

default_image

  • a
  • a
  • a

Perché è vero che il Chelsea ha piantato una frenata bilaterale, sia per Deco-Carvalho in nerazzurro che per Malouda in rossonero, ma intanto Ibrahimovic sembra sempre più vicino a restare in nerazzurro, così la moglie è contenta e può comprarsi un nuovo appartamento a Milano, mentre i figli possono rimanere nella loro scuola italiana. L'unico timore, quindi, rimane il Real. Perché Ibra costa 90 milioni, ma Perez ne aveva 300 da spendere, e finora s'è fermato a «soli» 160 spesi. E visto che su Villa si sono buttati sia Barca che Manchester United, chissà al Real non solletichi l'idea. Intanto in via Durini si sonda la pista Ederson, 23enne centrocampista brasiliano del Lione, mentre Dzeko e il Milan sono più vicini, visto che per il Wolfsburg non è più incedibile. Milan che dovrebbe fare a meno per un'altra stagione ancora di Alberto Paloschi, che con ogni probabilità rimarrà al Parma, in comproprietà per un altro anno. Parma che in settimana potrebbe firmare Galloppa del Siena. In casa Juventus intanto prende quota l'idea Mamadou Diarra, visto che la strada per D'Agostino sembra ogni giorno più difficile. Zavaglia però, agente del giocatore, s'è detto convinto: «La trattativa sarà lunga, ma alla fine andrà in porto. Il giocatore merita di raccogliere per quanto ha fatto in questi anni». Si raffredda invece la trattativa per Acquafresca, col presidente del Genoa Preziosi che smentisce di aver mai parlato con la Juve del giocatore. Per un altro attaccante, Marco Di Vaio, col Bologna è tutto chiarito, e dovrebbe rimanere in rossoblù. Sempre in attacco, ma per il Bari, è quasi certo il rinnovo di Barreto, che come compagno di reparto potrebbe ritrovarsi uno tra Zalayeta e Brienza.

Dai blog