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Prima Ballardini poi il mercato

Davide Ballardini

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Trentatré giorni dopo la vittoria della coppa Italia la Lazio è ancora un cantiere aperto. Il nuovo allenatore c'è ma non si vede, e dopo il tormentato divorzio da Rossi restano tanti punti interrogativi. Lotito lavora 24 ore al giorno per dare risposte certe. Quella che comincia sarà la settimana decisiva per chiudere il discorso allenatore: tra oggi e domani dovrebbe esserci l'ufficialità dell'ingaggio di Ballardini per le prossime due stagioni (guadagnerà quasi 800 mila euro all'anno). Il ribaltone è sempre possibile, ma tutto lascia pensare che ormai la scelta sia stata fatta. Oggi è attesa la risposta di Ledesma all'allettante proposta (quinquennale da 1,2 milione a stagione): il giocatore non sarebbe convinto, la trattativa ha subito un brusco e preoccupante stop. In ballo c'è anche il ricorso all'articolo 17 anche se nelle ultime ore sembra che questa ipotesi sia la meno praticabile. Però l'argentino,se non firmasse il rinnovo, potrebbe anche chiedere di essere ceduto (Betis e Valencia sono pronte ad accoglierlo).  In questa settimana si farà chiarezza anche sul caso Matuzalem con la Lazio che ha preparato una buona offerta al Saragozza per rivelare il cartellino del brasiliano (6 milioni di euro cash). Tra l'altro nel discorso potrebbe anche essere inserito il prestito del portiere Carrizo ma bisognerà attendere la certezza matematica della promozione degli spagnoli nella Liga dopo solo un anno di seconda divisione. Oltre a Bizzarri per il momento non ci sono ancora acquisti anche se non va dimenticato il riscatto di Zarate da 21 milioni di euro. In attacco si inseguono Acquafresca e Di Vaio, a centrocampo piace Juninho ma tutto è legato alla riscatto di Matuzalem e alla risposta di Ledesma. Senza dimenticare che Tare sta lavorando per piazzare qualcuno dei tanti giocatori in esubero. La rosa extralarge non piace nemmeno a Ballardini che ha chiesto 21-22 titolari più 4 o 5 giovani della Primavera da far crescere vicino agli altri compagni. Ancora poche ore e proprio lui prenderà in mano la situazione per chiarirà quasi siano i calciatori su cui puntare e quelli da rilanciare. Lotito decide, ormai non c'è più tempo da perdere.

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