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L'attualesituazione finanziaria della Roma non lascia spazio a sogni di mercato. Servirà almeno una cessione importante per arrivare all'obiettivo chiesto dalla proprietà ai dirigenti: 30-35 milioni di attivo a fine mercato tra operazioni in uscita e taglio del monte-ingaggi. Il pezzo «grosso» a cui Spalletti dovrà rinunciare potrebbe essere Juan. È vero, ha appena rinnovato il contratto, ma questo non esclude la sua partenza. Ricordate Samuel? Nel nuovo accordo firmato dal brasiliano con i giallorossi non c'è più la clausola rescissoria che gli consentiva di andare via per poco più di 6 milioni di euro: un elemento che favorisce la cessione. Ora il prezzo lo fa la Roma. Anzi, lo ha già fatto: si tratta da 15 milioni di euro in su. Juan potrebbe raggiungere il suo compagno di nazionale Kakà a Madrid. Intanto stanotte giocheranno insieme con la Seleçao la partita di qualificazioni ai Mondiali contro il Paraguay, prima di partire per la Confederations Cup. Al Real servono almeno un difensore centrale titolare dopo la partenza di Cannavaro e quelle imminenti di Metzelder e Heinze. Per il momento a Trigoria assicurano di non aver ricevuto chiamate dalla sede delle «merengues», dove, tra l'altro, il numero della Roma lo conoscono benissimo visti gli affari in serie realizzati con i giallorossi da Cassano fino a Baptista. Spalletti ha chiesto la conferma di Juan e Mexes ma è già stato informato che uno dei due centrali potrebbe partire di fronte a offerte irrinunciabili. Il francese è meno indiziato, sia perché la sua cessione viene considerata «impopolare», sia per la clausola rescissoria, nel suo caso ancora valida, che obbligherebbe la Roma a lasciarlo libero per 16 milioni di euro. Aspettando la telefonata del Real, Pradè ha chiesto diversi procuratori di trovare sistemazioni ai loro assistiti. Baptista può andare in Inghilterra, Taddei è stato offerto a Siviglia, Villarreal e Manchester City. Perrotta ha estimatori in Germania: potrebbe finire al Bayern Monaco. Oggi a Milano incontro per la cessione al Bari di Alvarez, rientrato dal prestito al Pisa. Pradè spera di ottenere un milione di euro. Sarà dura. E il mercato in entrata? Le prime due operazioni sono già programmata: il riscatto di Motta (mai messo in dubbio dalla Roma) per 3,5 milioni di euro da versare all'Udinese per la comproprietà entro il 25 giugno e l'arrivo di Guberti dal Bari a parametro zero. L'annuncio per quest'ultimo è atteso la prossima settimana. In dirittura d'arrivo anche il portiere Sorrentino. In Inghilterra si parla di un'offerta giallorossa per il russo Pavlyuchenko. Ma per caratteristiche e costi non sembra l'attaccante indicato da Spalletti che preferisce una punta esterna. Non Trezeguet, offerto puntualmente anche ieri dal suo agente Caliendo.

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