Siamo alla resa dei conti
Dopoil congedo da Rossi il presidente Lotito deve chiudere nei prossimi tre giorni il discorso relativo all'allenatore. Il 5 luglio c'è il raduno a Formello, c'è ancora tempo ma anche il numero uno biancoceleste si è convinto che è il momento di chiudere l'assalto al tecnico sognato in questi ultimi mesi. Si tratta di Massimiliano Allegri anche se bisogna vincere la resistenza di Cellino che non sembra disposto a lasciare libero l'allenatore della passata stagione. Resta la sensazione diffusa che lo stesso Allegri per riconoscenza non voglia forzare la mano ma nelle ultime ore sta facendo capire al suo capo che vorrebbe sfruttare la sua grande occasio. Cellino ieri ha tuonato: «Se Lotito vuol prendere Allegri, deve chiedere prima a me, perchè è sotto contratto con il Cagliari fino al 2011. Se lo ha fatto, ha mancato di rispetto a me e allo stesso Allegri. Non è una cosa seria e io vorrei parlare di cose serie. Lotito sta parlando con sette allenatori contemporaneamente, dopo aver fatto andar via Rossi perchè non voleva pagarlo. Cercare Allegri, che è sotto contratto con noi, è molto poco serio, un comportamento che mi offende. Ma il tecnico non mi muove, rimane a Cagliari». Dichiarazioni forti che però fanno trasparire la voglia di Cellino di ricevere un'offerta da Lotito che può essere anche un giocatore (si fanno i nomi di Diakité e Kozak) oppure l'acquisto di qualche giocatore del Cagliari vedi Biondini o Matri a prezzo maggiorato. Decisive le prossime ore. Oggi o domani potrebbe arrivare il via libera, questo certo, per Ballardini che rescinderà il contratto con Zamparini e il Palermo. Il tecnico romagnolo attende la chiamata di Lotito per piombare a Roma e chiudere il discorso ma il presidente laziale temporeggia perché prima vuole provare a prendere Allegri. Si è affievolita la candidatura di Lucescu che chiede tanti soldi per lasciare l'Ucraina. Ieri il tecnico romeno ha precisato: «Non posso accordarmi con altre squadre perchè ho un contratto che mi lega allo Shakhtar fino al 2011. La mia volontà e quella di restare qui dove sono riuscito a costruire una squadra come volevo io, con giocatori giovani dopo lo smantellamento di quella precedente composta da gente come Matuzalem e Elano. Siamo cresciuti molto e continueremo a farlo». Discorso chiuso a meno di un rilancio al momento impossibile di Lotito. Un'altra candidatura illustre e finora mai emersa potrebbe essere quella di Casiraghi attuale tecnico dell'Under 21 con contratto in scadenza a giugno. Ipotesi affascinante ma poco praticabile mentre come terza scelta c'è sempre Giampaolo. Intanto resta fermo il resto del mercato. Possibile una trattativa con la Fiorentina per uno scambio tra Cribari e Dainelli. Il fatto che il procuratore del capitano viola sia lo stesso di Lorenzo De Silvestri potrebbe dar vita ad una doppia trattativa: Cribari e De Silvestri a Firenze, Dainelli a Roma più almeno cinque-sei milioni nelle casse biancoceleste. In Inghilterra il «Daily Star» ipotizza di un interessamento del Liverpool per Pandev: Lotito spera di ricevere sul tavolo un'offerta importante magari dal Bayern. Il macedone spiega a Sky Sport perché vuole andarsene: «Dopo la qualificazione in Champions mi aspettavo l'adeguamento del contratto. Ho parlato con Lotito, gli ho chiesto di trovare una soluzione e vendermi. La Lazio mi ha dato molto e io ho dato molto alla società ma qui ho chiuso. Ho vissuto cinque anni bellissimi ma voglio trovare altre motivazioni e giocare in un'altra squadra». Sempre valida la pista che porta a Jajà, gigantesco brasiliano del Metalist. Ma prima c'è da annunciare il nuovo allenatore.