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Allegri o Ballardini? Spunta Lucescu

Claudio Lotito

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Si prova per Allegri mentre Ballardini resiste. Spunta il nome di Mircea Lucescu, tecnico rumeno che attualmente lavora in Ucraina e ha appena vinto la Coppa Uefa. La corsa alla panchina della Lazio dovrebbe essere ristretta a questi tre allenatori con l'ultima candidatura che arriva dall'est. Per Allegri c'è da vincere la resistenza di Cellino. E allora per convincerlo a cedere il tecnico emergente finito nel taccuino di Milan e Juventus, c'è bisogno di pazienza. Smentita dai diretti interessati l'incontro di venerdì all'aeroporto di Fiumicino che tra l'altro sarebbe avvenuto qualche ora dopo un vertice in Sardegna proprio con Cellino e Marrucco, diesse rossoblù. In realtà Alegri poi è venuto a Roma ma solo perché la figlia studia nella Capitale. Incontro o no, il tecnico del Cagliari, contratto di altri due anni coi sardi, piace molto ma Cellino non vuole trattare: «Lotito ha fatto i conti senza l'oste, che sarei io. Se mi desse dieci milioni di euro, lo libero». Ipotesi improbabile ma Lazio potrebbe dare un giocatore in cambio (Correa, Cribari o Makinwa) per il disturbo oppure acquistare qualcuno dal Cagliari magari con una supervalutazione. Sul fronte Ballardini che ha il grande vantaggio di essere ufficiosamente libero, non ci sono grande novità ma l'incontro con Lotito è stato positivo e si aspetta quindi solo la rescissione del contratto dell'allenatore con Palermo tra domani e mercoledì. Il nodo resta il costo dei collaboratori ma, se la situazione si sbloccherà, Ballardini diventerà il nuovo allenatore della Lazio. Intanto oggi ci sarà l'annuncio del riscatto di Zarate. Lotito ha pagato cash (come tiene a sottolineare) i venti milioni della clausola rescissoria. I soldi sono partiti mercoledì, sono arrivati a destinazione e il calciatore ora potrà svincolarsi dal club arabo. A quel punto sarà depositato il contratto di cinque anni firmato il 30 aprile con l'attaccante argentino. Ma è anche la giornata del divorzio con Rossi ormai certo dopo l'incontro di sabato pomeriggio. L'ex tecnico biancoceleste racconterà le sue verità alle 12 a Formello. La separazione non dovrebbe essere cruenta con Rossi che ha più volte dichiarato che si tratta di un «arrivederci» e non di un addio definitivo. Per lui potrebbero aprirsi le porte del Torino con Cairo disposto a regalargli un triennale da 800 mila euro a stagione. Delio deve scegliere se accettare l'offerta granata oppure restare fermo a «gufare» i colleghi per rientrare nel giro delle panchina della serie A. Tant'è, oggi è il giorno di Rossi e Zarate aspettando il nuovo allenatore. Senza quello si può fare poco sul mercato anche se è Jajà Coelho, gigantesco brasiliano del Metalist potrebbe essere un obiettivo praticabile per la Lazio.

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