Inter: Moratti a Barcellona

{{IMG_SX}}L'Inter guarda al futuro: Moratti e Mourinho si sono riuniti ieri per discutere delle strategie di mercato. Il caso Ibra tiene tutti sulle spine e ieri sera il presidente dell'Inter è volato con un jet privato a Barcellona e ha incontrato Joan Laporta. Secondo il quotidiano sportivo catalano El Mundo Deportivo Moratti sta trattando il trasferimento di Zlatan Ibrahimovic al club blaugrana in cambio di una somma elevata accompagnata, se possibile, dall'arrivo di Samuel Eto'o. Sono diversi comunque i tasselli mancanti. «Ci servono un attaccante, un centrocampista e un difensore», ha ribadito Mourinho, specificando però che «l'attaccante è Milito e il centrocampista Thiago Motta. Carvalho? Vediamo». È probabile che sia lui, suo ex difensore al Chelsea, il nuovo centrale dell'Inter. E sempre dal Chelsea si propone Deco, per il quale «sarebbe un piacere tornare a lavorare con Mourinho». Sarà difficile però, perché contemporaneamente si offre anche il 28enne brasiliano Elano del Manchester City, c'è Felipe Melo della Fiorentina e Patrick Vieira ha deciso che vorrebbe restare nerazzurro. E anche per il Milan c'è aria di novità: secondo giorno di sit in dei tifosi davanti alla sede rossonera di via Turati: «Un mito, un esempio per i figli, non si può cedere, chi lo vende deve andarsene». Ma anche una presa di coscienza chiara sul fatto che ormai Kakà è un giocatore del Real Madrid. L'ha detto lui stesso ai compagni di nazionale del Brasile, spiegando che sa che ormai è tutto fatto e ne è molto felice, l'hanno confermato, più o meno direttamente, gli stessi Berlusconi e Galliani. L'ad rossonero è stato più diretto, ribadendo che la Spagna è troppo avvantaggiata dai bilanci, doppi a quelli del Milan, e un carico fiscale dimezzato rispetto all'Italia. Berlusconi deve tirare a lunedì per ragioni elettorali, ma ha comunque ammesso che a parte Kakà non andrà via nessun altro big. Il presidente del Milan ha anche spiegato che ai rossoneri per la prossima stagione servirà una punta vera, senza specificare se sarà Eto'o, Adebayor o chi altro. Il togolese, che al momento ha smentito contatti coi rossoneri, è in pole position, per l'età e gli ottimi rapporti con Galliani. Quello che smentisce il numero uno del Milan è un rinnovamento in difesa. È vero, è arrivato Thiago Silva, ma puntare tutto sui recuperi fisici di Nesta e Kaladze sembra un rischio davvero troppo alto.