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Fioranelli insiste e i Sensi non smentiscono

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Inuovi contatti non sono stati smentiti da Italpetroli, che ieri, mentre il titolo volava in Borsa (+12,92% alla chiusura), ha diffuso un comunicato nel quale precisa: «Non esiste alcun accordo avente ad oggetto il pacchetto di controllo di As Roma». Nella nota non si fa menzione di Fioranelli e non si nega la volontà dei Sensi di vendere, rilanciata ieri anche dal quotidiano economico «Milano Finanza». Per la giornata di oggi si attendono novità rilevanti. Anche sul fronte bancario: Unicredit, dopo l'ultimatum dato ai Sensi venerdì scorso, chiederà un aggiornamento sulla vicenda. Parallelamente alla trattativa con Fioranelli, seguita con scettiscismo dalla banca, Italpetroli sta chiudendo un accordo con Mediobanca alla quale spetterebbe il ruolo di advisor nel nuovo piano di risanamento. Che dovrà - per ferma volontà di Unicredit - comprendere il mandato per la cessione della Roma, preferibilmente in tempi brevi. Sullo sfondo, si attendono le mosse del fondo sovrano libico (Gheddafi sarà in Italia la prossima settimana e incontrerà anche Alemanno) e del magnate Roger Tamraz, pronto a rilevare Italpetroli e ad entrare in modo più graduale in As Roma. Una strategia gradita ai Sensi. Ale. Aus.

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