Panucci e Menez: «Futuro? Vedremo»

Perqualcuno la carriera a Roma potrebbe chiudersi con la gara di ieri, altri sperano di restare, altri ancora sarannno qui anche l'anno prossimo. Tra gli appuntamenti in programma c'è quello con Panucci. «La società mi ha chiesto un incontro entro la fine della settimana - ha dichiarato il difensore, in scadenza a giugno - per vedere se prolungare o salutarci senza rancore». Questione di chiarezza anche nel suo caso. «Non ho mai parlato di soldi e ci tengo a precisare che sono stato l'unico giocatore insieme con Montella che si è abbassato lo stipendio nei momenti difficili». La voglia di restare c'è. «Se Milan o Fiorentina mi offrissero un anno di contratto e la possibilità di giocare la Champions io resterei a Roma», anche se è difficile recuperare il rapporto con la Sensi, che è rimasta delusa dal suo comportamento. «La mia esclusione dalla lista Champions? Posso non condividerla. È come quando mandi a quel paese la fidanzata e la richiami dopo qualche giorno. La famiglia Sensi ha fatto grandi sacrifici il mio augurio è che restino». Dubbi sulla permanenza nella Capitale pure per Menez. «Non ho ancora deciso, ma non dipende da Spalletti. Devo parlare con i dirigenti. Se non resto qui torno in Francia». Chi ci sarà di certo è De Rossi. «Da quando siamo usciti dalla Champions speravamo di finire la stagione il prima possibile. È' vero che ci sono state delle componenti negative, ma se diamo tutta la colpa agli infortuni non cresciamo mai». N.D.P.