Quagliarella al Napoli. Lavezzi via

Ibrahimovic,a differenza di Mourinho e delle sue percentuali pre-rinnovo di contratto, non ne fa proprio. «Non ci sono perché quando non c'è niente sul tavolo non si può parlare di possibilità». E infatti non ne parla. Parla invece di Milito, suo nuovo compagno di squadra, e lo definisce «un giocatore che ha fatto tanti gol. Ci sono tanti attaccanti con cui mi trovo bene, il prossimo anno non ci sarà competizione: sono contento per lui e per l'Inter». Forse anche per l'ormai ex compagno Crespo, che, parola di Enrico Preziosi, è a tutti gli effetti un giocatore del Genoa, e lo sarà per almeno due anni. Potrebbe seguirlo a ruota anche Quaresma: il Genoa lo vorrebbe, lui però deve ancora pensarci su. Come l'Inter su Arnautovic. Ieri il colloquio tra il suo procuratore e Branca si è concluso con un nulla di fatto. L'attaccante rimane vicino all'Inter, che però vuole che le cure per la frattura al piede le paghino gli olandesi del Twente. Chi pagherebbe tutte le spese, e non solo, per avere Kakà è Florentino Perez, che sarà di nuovo presidente del Real Madrid già lunedì mattina. A Torino invece la prima preoccupazione rimane il prossimo allenatore: Conte rimane il favorito, ma oltre a Ferrara adesso c'è un terzo uomo. È Laurent Blanc, neo campione di Francia col Bordeaux. Ipotesi. Già certo invece, mancano solo i dettagli, il passaggio di Quagliarella e Cigarini al Napoli. Per l'attaccante napoletano sono pronti 16 milioni e la metà di Domizzi. Per il centrocampista del Parma invece 11 milioni. Sul caso Lavezzi parla il suo agente: «La situazione con la società non è buona – spiega Mazzoni - c'è un'offerta importante (22-25 milioni di euro) del Liverpool ma De Laurentiis si rifiuta di parlarci: mi sembra sia la società a non volerlo tenere. Il rapporto è quasi rotto».