Barça-Manchester «derby» nella Capitale
Ma quella tra Manchester United e Barcellona, visti soprattutto i protagonisti in campo, promette di essere una delle gare più spettacolari mai disputate sull'erba dell'Olimpico. Sempre che, però, non sia di cattivo auspicio la designazione dell'arbitro svizzero Massimo Busacca, che l'anno scorso diresse un altro confronto tra le due squadre terminato senza reti. Il sogno era ritrovare nella Capitale almeno una squadra italiana, ma le avversarie si sono dimostrate più forti. Ciò non toglie che, almeno tra i supporter romani, la sfida sarà molto sentita. Romanisti e laziali si sono già divisi. I primi, memori dello smacco subito dai Red Devils nella Champions del 2007 (7-1 all'Old Trafford) sperano in una vendetta firmata Blaugrana; i secondi, per il motivo uguale e contrario, sosterranno il Manchester United. Una divisione che il caso ha voluto replicare anche nello stadio, dove i tifosi inglesi (alla fine saranno circa trentamila) affolleranno la curva nord, storico covo dei supporter biancocelesti, e quelli spagnoli (ventimila) si accomoderanno in curva sud, dove in genere si inneggia a Totti & Co. Ripartizione rispettata anche per quanto riguarda la scelta degli spogliatoi. C'è poi anche l'aspetto degli ex a dividere le due tifoserie. Da un lato c'è Federico Macheda, star in ascesa del Manchester cresciuto nelle giovanili della Lazio e da sempre sostenitore dei biancocelesti. Dall'altro Pep Guardiola, che adesso è l'acclamatissimo allenatore dei Blaugrana ma nel 2002 da calciatore vestì brevemente, e con non molta fortuna, la casacca della Roma. Proprio la sfida tra Guardiola, esordiente di successo, e Ferguson, veterano plurititolato, rappresenta un'altra chiave di lettura della finale. Ma i temi che si potrebbero approfondire sono tanti: dal confronto tra i più luminosi talenti del calcio Messi e Cristiano Ronaldo a quello tra due società con filosofie opposte, la polisportiva del Barcellona contro la proprietà della famiglia Glazer per quanto riguarda il Manchester. Ma, per gli amanti del calcio, la finale di domani rappresenta semplicemente la sfida tra le due squadre che, attualmente, giocano il miglior calcio del mondo. E che a fare da sfondo a un simile incontro sia la città più bella del pianeta, sembra quasi un atto dovuto...