Passa L'Aquila Lazio eliminata dai play-off

Ilgrande successo di pubblico premia l'evento di solidarietà patrocinato da Il Tempo e testimonia i valori del rugby. Dopo la sconfitta dell'andata gli allievi laziali di Eugenio ci hanno provato. Sparite le difficoltà registrate a Roseto, la prima linea biancoceleste domina la mischia ordinata. La prevalenza nel possesso getta le basi per la meta di Poppmayer al 4'. Mannucci piazza un break sontuoso lungo l'out sinistro, dopo un punto d'incontro Brandizzi estrae veloce l'ovale e serve Poppmayer che finta il passaggio verso l'esterno e buca la difesa avversaria planado in meta. Sulpis trasforma per il 7-0. A questo punto L'Aquila tira fuori l'orgoglio e piazza le tende nella metà campo laziale, ma con poco costrutto. La Lazio difende in maniera organizzata con una egregia occupazione del terreno frustrando le velleità neroverdi. La prima frazione si chiude sul 7-0. Nella seconda frazione il livello si abbassa e prevale lo spirito combattente aquilano, i laziali soffrono la pressione e Carpente piazza una punizione da 45 metri, 7-3. Al 53' Hoffman rimedia un giallo per un placcaggio al collo ma gli errori laziali neutralizzano il vantaggio. Il festival degli errori disarticola l'organizzazione laziale e a giovarsene è L'Aquila che vola in finale.