Paolo Maldini contestato a San Siro Spalletti: "Questi non sono tifosi, stiano a casa"
La festa dopo l'ultima partita al Meazza di Paolo Maldini si è conclusa con una contestazione nei confronti del capitano, che tra una settimana lascerà il calcio giocato, da parte della curva sud rossonera. Dopo la fine della gara, mentre Maldini faceva il suo giro di campo per salutare il pubblico del Meazza, la curva sud ha esposto uno striscione con scritto: 'Sentiti ringraziamenti da chi hai definito mercenari e pezzenti', sopra il quale è stata srotolata un'enorme maglietta rossonera con il numero 6 che apparteneva a Franco Baresi, il capitano da cui Maldini ha ereditato la fascia. Per finire, il tifo ha iniziato a scandire il coro 'Franco Baresi, c'è solo Franco Baresi'. In mezzo al campo, Maldini è apparso visibilmente contrariato e a poco o nulla è servito l'abbraccio di Leonardo che lo invitava a non dare retta alla contestazione. A quanto pare, lo striscione esposto dalla curva sud si riferiva a un piccolo battibecco avuto da Maldini dopo la finale di Champions League a Istanbul. Il tecnico giallorosso, Luciano Spalletti, stigmatizza il comportamento dei tifosi milanisti che hanno rovinato la festa di addio a Paolo Maldini: «Me l'hanno detto i miei giocatori che sono rimasti particolarmente colpiti. Se è vero questo, quelli che vengono al campo per offendere e picchiare sono quelli che non amano questo sport e lo usano, devono restare a casa. Se si offende uno come Maldini si è passati oltre il limite del lecito sotto tutti gli aspetti».