Spalletti: «Resto? Non voglio fare male alla squadra»
Spallettispiega così la fatica fatta ieri dai suoi per battere il Catania. «Se non si è compatti - dice il tecnico - viene penalizzata la linea difensiva e infatti anche col Catania abbiamo preso tre gol. Lo spirito è stato giusto per un tempo. Poi, in campo non c'era neanche voglia di incoraggiarsi l'un l'altro. E' una cosa che tento di combattere». Quando parla del suo futuro, Spalletti giura che «non mi ha cercato nessuna squadra in questi due anni, mi vuole solo la Roma». E lui cosa vuole? «Devo parlare con la dottoressa Sensi, ma non per avere dei vantaggi a livello personale. Non è un discorso che riguarda solo me ma soprattutto la Roma. La Sensi è convinta che rimarrò? Questo me l'ha detto, ci riparleremo sicuramente a fine campionato. Non ho nulla contro questa società. Ci confrontiamo con i direttori, è venuto il marito della Sensi a parlare, se vuole si va a cena ma poi bisogna vincere. Non c'entrano i giocatori da comprare. Quest'anno la squadra ha fatto male e io sono il responsabile. Quindi c'è da rivedere qualcosa, io devo dare di più. Se non sono in grado, non voglio fare del male alla squadra perché in questa città ci voglio tornare». Ale. Aus.