Il capitano litiga con Daniele Conti Ma basta una telefonata per chiarirsi
Tottie Daniele Conti, figlio del dt giallorosso ed ex romanista, si è infuriato dopo il pari della Roma che non aveva interrotto l'azione con Cossu a terra. Ne è nato un brutto scontro con Totti che all'uscita dal Sant'Elia era ancora amareggiato. «Ci sono rimasto male. È una cosa che non doveva succedere. Conti mi ha messo le mani addosso da dietro. A fine partita non l'ho visto e non c'è stato nessun chiarimento». Quindi riflessioni sul risultato e sull'annata della Roma. «È una stagione incredibile. Al primo tiro prendiamo gol. Meritavamo di vincere». Bruno Conti ha fatto paciere. Prima ha assicurato che «tra mio figlio Daniele e Totti non c'è alcun problema – ha spiegato Conti - è tutto risolto», quindi ha organizzato il «contatto» tra i due litiganti. «Con Daniele ci siamo sentiti telefonicamente dopo la partita come si fa tra uomini - ha detto Totti in serata - e ci siamo chiariti. «Può capitare in una partita di calcio - spiega Totti - di discutere, ma l'importante è chiarirsi soprattutto con le persone a cui si è legati da stima e da affetto. Con Daniele ci siamo sentiti al telefono e abbiamo chiarito tutto». Ric. Lor.