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Primo match-point per l'Inter Mourinho: vinco e vado a dormire

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JosèMourinho bandisce qualsiasi clima di festa e si lascia scappare una risata solo quando si parla del futuro di Milito. Per ricevere i complimenti ci sarà tempo ed è meglio diffidare delle belle parole pronunciate dai politici. Ecco perchè alle frasi di Berlusconi sull'Inter che merita lo scudetto, Mourinho risponde così: «Se domani sera la differenza tra Inter e Milan sarà di quattro punti, penso che lunedì farà un altro discorso. I politici sono bravi a cambiare discorso - aggiunge - a me piace la pace, mi piacciono più le parole di tranquillità che di non tranquillità, però qualche volta della bandiera bianca non ti puoi fidare molto». Fatto sta che l'Inter potrebbe vincere il 17° scudetto della storia, ma il tecnico portoghese non ha nessuna intenzione di programmare festeggiamenti. «Dopo la gara con il Chievo, il mio lavoro è finito e, se vinciamo, penserò che mancano tre punti - spiega - non so se i giocatori guarderanno Milan-Juventus, io no: vado a dormire e solo lunedì mattina conoscerò il risultato». Convocati Chivu e Muntari, che non sono al meglio della condizione. Senza Ibra, squalificato, Mourinho sembra intenzionato a schierare Crespo come unica punta con Stankovic, Balotelli e Figo alle spalle.

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