Diego alla Juve per 25 milioni di euro
Dopodue anni di tormentone, il talentuoso brasiliano del Werder è stato finalmente catturato e adesso la dirigenza può rilanciare le proprie quotazioni. Dopo quello per Sissoko, è stato il secondo blitz di mercato nella storia della nuova dirigenza, spinta a rompere gli indugi anche dall'inserimento del Bayern in extremis, che aveva rilanciato l'offerta, ma è stata decisiva anche la volontà del giocatore. Diego, ieri in gol nella semifinale di coppa Uefa vinta contro l'Amburgo, è costato poco meno di 25 milioni e ne percepirà 3,5 per quattro anni. È una Juve che risponde dunque in modo chiaro alla domanda implicita dei tifosi in questi giorni di incertezza, se il club sia davvero intenzionato a tornare competitivo. Lo conferma indirettamente Giovanni Cobolli Gigli, parlando di Buffon: «Ha ragione di voler vincere e noi la pensiamo come lui, tanto è vero che andiamo a cercare grandi campioni per essere ancora più competitivi». Era una mossa urgente, per ridare morale e entusiasmo a un ambiente che si stava sgretolando. Un segnale che potrebbe avere effetti positivi già per il finale di campionato, ma anche per chi verrà ad allenare la Juventus al posto di Ranieri, il cui destino è segnato alla fine della stagione. È stato chiaro Cobolli Gigli: «Prima i risultati e poi i discorsi. Non ho mai dato per certa la sua conferma, ho solo espresso grande apprezzamento». Il punto di rottura insanabile per il tecnico è l'offesa che sente di aver ricevuto in occasione del maldestro incontro Blanc-Lippi ed è anche per questo non si dimetterà mai.