Tanti talenti ma nessuna fuoriclasse

Quellodei nostri tennisti (uomini e donne) nel torneo italiano più importante registra nei due tabelloni cinque vittorie e 12 sconfitte. Due italiani (su sei) al secondo turno, gli altri quattro fuori al primo, con le ragazze, la parte migliore del nostro patrimonio, abbiamo fatto appena meglio. Anche qui quattro eliminate al primo turno, la Schiavone fermata al secondo, la Pennetta al terzo. L'aspetto più triste di questo bilancio che tutte hanno perduto contro avversarie migliori per cui il modesto bilancio rischia di essere una fotografia impietosa ma fedele della nostra situazione. In realtà come si puà rimproverare al Francesca Schiavone di aver perso contro Ana Ivanovic, che l'anno scorso aveva vinto al Roland Garros? Ugualmente cosa possiamo dire a Flavia Pennetta che contro Svetlana Kuznetsova ha giocato, a mio modesto parere, la sua migliore partita al Foro Italico? Noi siamo contenti delle nostre giocatrici ma dobbiamo anche domandarci come hanno potuto la Spagna produrre la Sanchez e la Martinez, il Belgio la Clijsters e la Henin, la Germania la Graf, la Serbia la Seles, la Jankovic e la Ivanovic, la Francia la Mauresmo e la Pierce, l'ex Cecoslovacchia la Navratilova, la Mandlikova e la Novotna. Ho citato tredici giocatrici che sono state tra le prime tre del mondo mentre noi siamo qui a spremerci perché Flavia Pennetta riesca un giorno ad entrare tra le prime dieci. A voi sembra una situazione soddisfacente? A me, che la rivista federale accusa di essere anti-italiano, pare proprio di no.. Rin. Tom.