La Lazio abbraccia Zarate e saluta Pandev
O possono tornare sui loro passi accettando i criteri stabiliti dalla scrittura privata siglata lo scorso giugno con la Lazio, oppure rassegnarsi a perdere comunque il giocatore a una cifra superiore, piegando la testa davanti alla clausola rescissoria che stabilirono a suo tempo con il calciatore argentino al momento dell'acquisto dal Velez Sarsfield. «Abbiamo trovato l'accordo con il giocatore - ha dichiarato l'avvocato Gianmichele Gentile - adesso attendiamo una risposta dagli arabi. Il presidente Lotito - ha evidenziato il legale della società - aveva già manifestato l'intenzione di tener fede agli impegni presi lo scorso anno. E' stata presentata la proposta di esercizio di opzione, spero che questa trattativa vada avanti nel rispetto degli impegni. C'è anche la possibilità di far valere la clausola rescissoria: questa è una delle strade tenute in considerazione per arrivare al giocatore, ma ci auguriamo che si arrivi a una conclusione concordata con l'altra parte». Le due strade portano ad un'unica soluzione: Mauro Zarate il prossimo anno giocherà con la maglia della Lazio. Non si può affermare la medesima cosa su Goran Pandev: il futuro del fantasista macedone è incerto. Il suo procuratore, Carlo Pallavicino, ha illustrato uno scenario poco incoraggiante per il club laziale. «Lotito sta facendo di tutto per confermare il giocatore a Roma - ha dichiarato il procuratore - ora dipende tutto dal ragazzo. E' arrivato ad un punto focale della sua carriera, deve fare la scelta più intelligente. E' arrivato ad un punto in cui non può sbagliare. Nel caso in cui le strade con la Lazio si separassero si prenderebbe tutte le responsabilità, senza mettere in piedi teatrini ridicoli». La Juve è in pole position, ma c'è anche la Fiorentina.