Ronaldo-Adebayor, stasera primo duello
Il primo siede sulla panchina del Manchester dal 1986; il secondo occupa quella dell'Arsenal dal 1996. Una cosa impensabile alle nostre latitudini. Insieme hanno dato vita a sfide memorabili della storia recente del calcio inglese. Le stesse che promettono di replicare stasera, in un Old Trafford esaurito in ogni ordine di posto (20.45, in Tv su Skysport e Raidue). E poiché si tratta di un derby britannico giova ricordare che l'Arsenal non perde una gara di Premier da venti giornate e che spesso, in passato, ha saputo come mandare in crisi i Red Devils. Oggi, però, i londinesi dovranno fare a meno degli infortunati Van Persie e Clichy. «Ma la nostra filosofia di gioco è solo una: giocare sempre per vincere e così sarà anche all'Old Trafford», promette Wenger. «Dovremo fare molto possesso palla, perché se lasceremo il gioco in mano a gente come Giggs, Rooney e C.Ronaldo saremo morti» aggiunge Adebayor. Un errore fatto sabato scorso dal Tottenham, al quale i Red Devils hanno rifilato un netto 5-2 in cui sono andati in gol tutti i loro assi dell'attacco: da Cristiano Ronaldo e Rooney fino a Berbatov. E poi il Manchester è l'unica squadra imbattuta in Champions, in cui in casa non perde da 20 partite e in generale non esce sconfitto 23 gare, ovvero dallo stop subito nella semifinale del 2007 contro il Milan.