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La sconfitta subita martedì da Simone Bolelli contro il tedesco Kohlschriber mi aveva indignato per il modo in cui il nostro giocatore si era arreso, dopo aver vinto il primo set.

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Purtropponon riesco a trovare giustificazioni per il comportamento di Fabio Fognini, sconfitto ieri in tre set dal francese Gilles Simon. Non mi riferisco al risultato perché perdere in tre set dal numero nove del mondo per un giocatore che è numero 81 merita un voto superiore alla sufficienza. Dove invece non ci siamo è sul piano del comportamento in campo. Sicuramente Fognini era stanco perché aveva concluso la sua maratona contro Volandri all'1.09 della notte precedente, ma non è la prima volta che lo vedo assumere atteggiamenti presuntuosi e inaccettabili. Sarebbe opportuno che qualcuno glielo facesse capire anziché premiarlo con convocazioni in maglia azzurra che ancora non merita. È un peccato perché il ragazzo qualche qualità certamente la possiede. Gli ho visto vincere partite difficili anche contro avversari più forti ma gli atteggiamenti di ieri non li avrei perdonati nemmeno a un McEnroe. Rin. Tom.

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