Con Maurito e il nuovo stadio si può sognare

Lotitoaccontenta i tifosi e piazza un colpo straordinario riscattando l'argentino Zarate. Maurito, scovato la scorsa estate dal presidente, ha disputato una grande stagione e si è guadagnato sul campo la conferma. E ora tutti sperano che l'acquisto di Zarate sia il segnale del ritorno a livelli di eccellenza in Italia e in Europa. Per ripercorrere i fasti cragnottiani bisogna cominciare a investire e l'argentino volante rappresenta un punto di partenza per un club che, con la costruzione del nuovo stadio (ieri nuovo incontro in Campidoglio con altri passi avanti per il progetto sulla Tiberina), vuole tornare nella zone alte della classifica. È un giorno di festa per tutti quelli che hanno a cuore le sorti della società più antica della Capitale anche se qualcuno, forse malignando, sospetta il sacrificio di Pandev per risanare il bilancio. Ecco quindi che il segnale, per essere forte e chiaro, non può prescindere dalla conferma del macedone e di Ledesma. Sono i campioni della Lazio attuale e dovranno essere, insieme con Maurito, le colonne del futuro. Altrimenti avranno avuto ragione i detrattatori di Lotito. Con i grandi giocatori e con i soldi si vincono le partite e i trofei alla faccia di De Coubertin e di Bikila. I tifosi preferiscono il Lotito spendaccione piuttosto che il «Lotirchio» del passato, quello dei Vignaroli e dei Keller per intederci.