Lotito-Zarate, il giorno della verità
{{IMG_SX}}Ancora un giorno, lunghissimo, di attesa. Poi i tifosi della Lazio potranno conoscere il destino di Matias Mauro Zarate, l'attaccante che nel giro di nove mesi è riuscito a conquistare il cuore del popolo biancoceleste restituendo entusiasmo a tutto l'ambiente. Con i suoi gol la Lazio ha conquistato la finale della Coppa Italia dopo 5 anni, con i suoi colpi ha incantato la platea, annichilito avversari, trafitto portieri, regalato emozioni. Emozioni forti che il presidente della Lazio Lotito proverà a garantire ai tifosi laziali per le prossime cinque stagioni. Sarà un giorno lunghissimo, infinito, in cui le parti cercheranno di trovare un'intesa per il rinnovo contrattuale del ragazzo di Haedo: sarà una giornata di voci, indiscrezioni e smentite, ma soprattutto un giorno decisivo per capire i progetti e le intenzioni del presidente della Lazio. L'acquisto di Zarate potrebbe rappresentare la fase due, quella del rilancio del club dopo aver superato - con grandi sacrifici - la fase della rinascita. La Lazio ha ripreso a correre: adesso è necessario che torni a volare. Per questo bisognerà puntare sui migliori giocatori che la società è riuscita a scovare, per questo Lotito dovrà alzare la posta in palio e scommettere ancor più sui giocatori che lui stesso è riuscito a scoprire, nonostante lo scetticismo generale. La trattativa è iniziata ieri sera, appena Sergio Zarate, fratello e procuratore di Maurito, è atterrato pochi minuti dopo le 20.00 all'aeroporto di Fiumicino direttamente da Buenos Aires, con un volo AR 01140 dell'Aerolineas Argentinas. Ad attenderlo nello scalo romano Luis Ruzzi, l'uomo che nel giugno scorso portò avanti con grande maestria la trattativa con l'Al Sadd. Un rapido saluto, una chiacchierata in macchina per rimarcare gli ultimi punti su cui intavolare l'accordo ed il riassunto dell'ultima missione in Qatar fatta da Ruzzi insieme a Lotito e Tare. Giusto il tempo di percorrere il tratto dell'autostrada Fiumicino-Roma, prendere la Cristoforo Colombo e arrivare nella capitale per incontrare il presidente Lotito. Di lì, l'avvio del lungo colloquio tra Sergio Zarate e i dirigenti laziali che si è concluso soltanto nel cuore della notte. Al di là dell'ingaggio del calciatore, motivo del contendere delle due parti è stata la clausola rescissoria che verrà inserita nelle clausole del contratto quinquennale che Mauro Zarate potrebbe autografare nelle prossime ore. La Roma biancoceleste è con il fiato sospeso per conoscere il destino del giovane attaccante che, con i suoi colpi da fenomeno, è riuscito a stregare il popolo laziale: ancora poche ore, poi sapremo la verità.