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Jarno «punito» dalla strategia della Toyota

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PerchéTrulli non ha potuto lottare per la vittoria? L'abruzzese è partito male, retrocedendo da primo a terzo e faticando tantissimo anche a recuperare il secondo, alle spalle del compagno Glock. Ma il vero problema è stata la strategia scelta dalla Toyota, unica squadra a montare le poco performanti gomme dure nel lungo «stint» centrale anziché nella terza e più breve parte di gara. È stato in quei frangenti che il ritardo accumulato da Jarno s'è fatto incolmabile e irrecuperabile negli ultimi giri, quando, grazie al fatto di essere il solo a montare le morbide, andava più forte di Button e di Vettel. 2. Come mai Vettel ha sbagliato la partenza? Qualcuno comincia a pensare che sia proprio la gestione delle primissime fasi di gara il tallone d'Achille del formidabile pilota tedesco, e anzi ne approfitta per tracciare un ulteriore parallelo fra lui e Schumacher, pure lui allergico al semaforo verde. Emotività? O solo gioventù? Mi sembra presto per sposare fino in fondo una tesi, però entrambe le sue vittorie in F1 il bravo Sebastian le ha colte in Gran Premi il cui via era stato dato in movimento, dietro alla safety car. 3. L'incidente iniziale può aver contributo a provocare il malfunzionamento del kers di Massa? Il pilota ha detto che il dispositivo elettrico già non funzionava bene al momento della partenza. Piuttosto, l'urto con Raikkonen potrebbe aver contribuito a danneggiare la telemetria della sua Ferrari, che si è spenta subito dopo. 4. Come ha guidato il campione del mondo in carica, Lewis Hamilton? Ha fatto una gara eccezionale, così come eccellenti erano state le qualifiche di sabato. Sembra quasi che correre con una macchina mediocre gli stia insegnando a temperare nell'acqua fredda del raziocinio l'acciaio rovente della sua aggressività. 5. Che succede alla Bmw? Come spesso capita alle squadre tedesche (e non solo nell'automobilismo), il costruttore di Monaco non sembra attrezzato a reagire alle situazioni negative impreviste. Perdipiù la Bmw ha due piloti che non sono in grado di aiutarla a trovare la strada giusta, in particolare l'ingiustificatamente pompatissimo Kubica, che qualcuno, pensate un po', avrebbe voluto vedere su una Ferrari... Gia. Bac.

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