Ranieri scuote la Juventus «Ci giochiamo la faccia»

«AReggio Calabria mi aspetto una reazione di tutta la squadra, non di qualche giocatore in particolare»: Claudio Ranieri ammette le difficolta' del momento e chiede ai suoi un'immediata reazione dopo le ultime delusioni. La sfida in casa della Reggina, squadra che ha un disperato bisogno di punti, è un esame per la formazione bianconera ormai lontana da qualsiasi trofeo. «Loro si giocano le ultime chance di salvezza, noi ci giochiamo la faccia - ha dichiarato il tecnico juventino - dobbiamo andare li' e avere più rabbia nel voler vincere». Mercoledi' sera la Juve ha fallito anche l'ultimo obiettivo della stagione, la finale di Coppa Italia, scatenando la contestazione dei tifosi. «Contro la Lazio la squadra non mi ha deluso - spiega Ranieri - ha dato il massimo. Nessuno mi rema contro e i ragazzi stanno cercando di fare tutto il possibile. Adesso sto pensando a fare bene, tutti i rumors lasciano il tempo che trovano. Penso di essere un uomo intelligente, se sono 40 anni che sto nel mondo del calcio è perchè so navigare in tutti i mari. E quando il mare è in burrasca, bisogna parlare poco e fare i fatti. Dunque io sto zitto e cerco di fare fatti. I miei pensieri in questo momento non contano, io devo pensare ai risultati». Continua l'emergenza difesa: out Chiellini, Legrottaglie e Knezevic, oggi al Granillo la coppia centrale sarà la stessa schierata contro la Lazio: Mellberg e il giovane Ariaudo.