Mourinho: «Napoli è una sfida esaltante»
L'Intersi avvicina a questo traguardo e per farlo dovrà passare anche dalla difficile trasferta al San Paolo. Per Mourinho sarà la prima volta a Napoli e non vuole fallire: «La sfida - ha detto il tecnico portoghese - sarà una partita diversa rispetto a quella giocata in coppa contro la Sampdoria: giovedì abbiamo impostato la partita sul rischio, contro il Napoli sarà tutto il contrario. Abbiamo 10 punti di vantaggio o 7 se i nostri diretti avversari vinceranno prima del nostro impegno, questo significa che dovremo gestire il nostro patrimonio, quello che abbiamo guadagnato da agosto sul campo e con merito. Siamo in questa posizione perchè abbiamo dato tutto». Il rischio è quello di sottovalutare l'impegno per eccesso di tranquillità: «Dovremo giocare con l'ambizione di vincere il confronto e lo scudetto, di fare i punti dei quali abbiamo ancora bisogno, pensando che Juventus e Milan le vinceranno tutte sino alla fine. Ibra? Ha detto quello che dico io quando parlo di voler vincere in futuro anche in un altro campionato, ma io resterò all'Inter al cento per cento. Zlatan sta vivendo la sua miglior stagione calcistica, mi sembra l'esatto contrario di uno che non ha stimoli...». Sono triste e dispiaciuto per Adriano, lo aspetto qui ad Appiano per festeggiare lo scudetto: è un successo anche suo». per quanto riguarda la formazione, Stankovic dovrebbe arretrare sulla linea mediana insieme a Cambiasso e Zanetti con Figo schierato dietro alle punte che saranno Ibrahimovic e Balotelli. In difesa Santon e Chivu sulla fasce con Cordoba e il rientrante Samuel coppia centrale.