Coppa Italia copia sbiadita della Fa Cup
Èpossibile che a qualcuno (e non soltanto ai tifosi della Lazio) una finale di Coppa Italia tra Inter e Roma fosse venuta a noia ma sia sul piano tecnico che su quello mediatico rimaneva la soluzione migliore per dare alla Coppa un significato importante. Ogni volta che si parla della Coppa viene naturale il paragone con un calcio, quello inglese, dove invece le due competizioni – Campionato e Coppa – hanno valore e tradizione quasi uguali. Ora che conosciamo i nomi delle due finaliste dell'edizione di quest'anno, Lazio e Sampdoria, senza voler togliere nulla ai meriti ma soprattutto alla soddisfazione dei loro tifosi, possiamo verificare che la finale di Coppa la giocano due squadre che attualmente occupano il nono ed il tredicesimo posto nella classifica del Campionato. Mi sono spesso divertito ad affermare che in Italia la Coppa serviva soprattutto per far giocare il portiere di riserva, considerazione certamente dimostrata in quasi tutta la sua storia dai nostri club. Sotto questo punto di vista c'è stato invece una salto di qualità perché, almeno a livello di semifinali, sia Lazio e Juventus, che Inter e Sampdoria, hanno invece schierato i portieri titolari. Anche il fatto che la finale si giochi in una sede stabilita in precedenza ed in partita unica rappresenta un rafforzamento del significato della competizione e poco male se il fatto che una delle due squadre (la Lazio) abbia il vantaggio del fattore campo toglierà un po' di neutralità alla partita. Poiché mi sono riferito all'Inghilterra come paese dove Campionato e Coppa hanno quasi la stessa importanza ricorderò che la finale della Coppa inglese la giocheranno la terza (il Chelsea) e la sesta (l'Everton) squadra nella classifica del loro campionato. Lazio e Sampdoria hanno vinto la Coppa Italia quattro volte ciascuna mentre nella loro storia hanno conquistato tre scudetti (due la Lazio, uno la Sampdoria). La Roma divide con la Juventus il maggior numero di Coppe conquistate (nove) per un totale di 13 coppe vinte dalle squadre della Capitale di fronte ai 5 scudetti mentre le due squadre milanesi presentano un bilancio di 10 coppe (5 sia per l'Inter che per il Milan) ma di ben 33 scudetti. In questo confronto geografico si inserisce, reclamando il primato, Torino che vanta 14 Coppe (9 la Juventus, 5 il Torino) e ben 34 scudetti (27 la Juventus, 7 il Torino) più due revocati (uno per ciascun club). EDROB:#TOMRIN@%@