A Firenze per tornare a sognare
Testa, gambe e cuore. Sabato serviranno tutti questi ingredienti alla Roma per cercare di espugnare il Franchi di Firenze. Dal punto di vista piscologico i giallorossi stanno sicuramente meglio della scorsa settimana, all'indomani della sconfitta nel derby. I tre punti conquistati a fatica contro il Lecce hanno risollevato il morale e si sa quanto conti in certi casi avere le motivazioni giuste per fare bene. Certo è che servirà una squadra molto diversa da quella vista all'Olimpico domenica che si è beccata i fischi dei tifosi. Una Roma vecchia maniera in grado di fare la partita e di superare qualsiasi avversario. La Fiorentina non è certo l'ostacolo più semplice da superare, visto e considerato che nella corsa alla Champions League i viola hanno tre punti in più di Totti e Co, ma continuare a sperare di raggiungere e superare il Genoa non costa nulla. Servirebbe la squadra che è stata capace di incantare fino allo scorso campionato e di cui si sono perse le tracce. Eppure la Roma ha tre motivi in più per crederci fino alla fine: il recupero di alcuni giocatori infortunati, un calendario (dopo la gara contro i Viola) che sulla carta è migliore delle avversarie e un Totti che è tornato a girare. Quattro gol nelle ultime tre partite lasciano ben sperare per questo finale di stagione, in cui cercherà di agganciare Boniperti nella classifica dei migliori marcatori di tutti i tempi. Un traguardo che è alla sua portata, visto che sta dimostrando di aver ritrovato la forma migliore. A lui il compito di guidare la squadra in questa (rin)corsa finale. Una rosa che potrebbe arricchirsi già da sabato sera, quando Spalletti dovrebbe recuperare Taddei, Vucinic (lesione al gluteo), Juan (lesione al bicipite femorale), Menez (infiammazione alla coscia) Doni, che ha smaltito l'attacco febbrile. In settimana dovrebbero riprendere tutti ad allenarsi, anche se il centrocampista brasiliano era tra i titolari già contro il Lecce, salvo poi arrendersi nel riscaldamento. Avere giocatori del genere su cui poter contare sarebbe un bel vantaggio vista l'emergenza continua che c'è stata in questa stagione. Rispetto alla gara con i salentini ci sarà anche Panucci, che ha scontato il turno di squalifica. Non Mexes, che deve scontare altre due giornate, salvo sconto della Corte di Giustizia Federale. Gli ultimi incontri di quest'anno metteranno di fronte ai giallorossi Chievo, Catania e Torino in casa, Cagliari e Milan in trasferta. L'insidia è sempre dietro l'angolo, ma la Roma sarà artefice del proprio destino. A darle una mano potrebbero essere i tifosi che in più di una circostanza non hanno potuto seguirla per motivi di ordine pubblico. Torneranno a farlo a Firenze. Ieri nella prima giornata di vendita (costo 22 euro) in poche ore sono andati esauriti i 2400 tagliandi del settore ospiti.